Agevolazioni Assunzioni 2019 Novità
- Admin
- 17 dic 2018
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Le assunzioni agevolate hanno lo scopo di incentivare l’ingresso, la stabilizzazione o il reinserimento nel mercato del lavoro di categorie di soggetti considerati svantaggiati, offrendo al datore di lavoro la possibilità di abbattere, per un determinato periodo di tempo definito dalla norma, il costo del lavoro, generalmente prevedendo una riduzione importante degli oneri contributivi a suo carico. La fine dell’anno rappresenta in genere il momento in cui si fa un punto della situazione sulle possibili assunzioni agevolate da proporre ai clienti e anche per il 2019 il panorama normativo ci offre diverse soluzioni.
In questo post analizziamo brevemente gli incentivi ancora in essere e quelli di prossima entrata in vigore.
Il D.L. 12 luglio 2018, n. 87, entrato in vigore il 14 luglio 2018, e, convertito dalla Legge n.96, il 9 agosto 2018, introduce a partire dal 1° gennaio 2019 e al fine di promuovere l'occupazione giovanile stabile, un esonero contributivo, in favore dei datori di lavoro privati, che intendono assumere, nel periodo compreso tra il 2019 e il 2020, lavoratori che non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti di cui al Decreto Legislativo 4 marzo 2015, n. 23. L'esonero spetta, in favore dei soggetti che alla data della prima assunzione per la quale si applica l'incentivo non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età e non siano mai stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro.
Per informazioni specifiche riguardanti il periodo di godimento, l'ammontare dell'esonero ed eventuali requisiti ostativi ai fini del riconoscimento dell'esonero contributivo, vi chiediamo di contattarci usufruendo dei recapiti presenti nella sezione CONTATTI del nostro sito web.
BONUS OCCUPAZIONALE PER GIOVANI ECCELLENZE
L’articolo 50 della bozza della Legge di Bilancio 2019 introduce un incentivo, in favore dei datori di lavoro privati, che nel corso del 2019, assumano soggetti titolari di laurea magistrale o di dottorato di ricerca, a tempo indeterminato ed aventi determinati requisiti.
Il beneficio è concesso con riferimento alle assunzioni a tempo indeterminato di cittadini che rientrino in una delle seguenti fattispecie:
- giovani in possesso della laurea magistrale, ottenuta dal 1° gennaio 2018 al 30 giugno 2019 con una votazione pari a 110 e lode, entro la durata legale del corso di studi e prima del compimento del trentesimo anno di età, in università (statali e non statali) legalmente riconosciute, e presso le università telematiche;
- giovani in possesso di un dottorato di ricerca, ottenuto dal 1° gennaio 2018 al 30 giugno 2019, prima del compimento del trentaquattresimo anno di età, in università (statali e non statali) legalmente riconosciute e presso le università telematiche.
Inizialmente era prevista l’esclusione dalla fruizione del beneficio in favore di soggetti che avessero conseguito il titolo presso università telematiche, a seguito di emendamento invece, è stato modificato il comma 2 (comma 396), lettere a) e b), ampliando la platea degli aventi diritto al bonus occupazionale per le giovani eccellenze, in particolare, includendo anche i giovani laureati presso università telematiche che nel testo base erano esclusi.
Le risorse messe a disposizione dal finanziamento dell’incentivo sono pari a 50 milioni di euro per il 2019 e di 20 milioni per il 2020, da attingere dalle risorse del Programma operativo nazionale "Sistemi di politiche attive per l’occupazione" (PON SPAO). L’ANPAL provvede a rendere tempestivamente disponibili le predette risorse, nel rispetto delle procedure europee di gestione, al fine di consentire l'effettivo avvio dell'intervento. Nell'ambito delle proprie competenze, le regioni possono integrare il finanziamento del medesimo intervento, nel limite delle disponibilità dei propri bilanci destinate allo scopo.
INCENTIVI OCCUPAZIONE MEZZOGIORNO
La bozza della Legge di Bilancio 2019, conferma la possibilità di fruire di misure nazionali e programmi operativi complementari per l’anno 2019 volti a favorire l’assunzione con contratto a tempo indeterminato, nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato.
La misura dell’esonero contributivo, per le Regioni considerate meno sviluppate o in transizione, è pari al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, in favore di contratti a tempo indeterminato a tutele crescenti, per un periodo massimo di trentasei mesi, ferma restando l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. Il tetto massimo sul quale è possibile fruire dell’incentivo, viene fissato nel limite di 8.060 euro su base annua.
Le agevolazioni sono concesse nel limite complessivo di 500 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2019 e 2020, nell’ambito degli obiettivi specifici previsti dalla relativa programmazione e nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato.
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